Rischiano di scattare le manette per uno degli hairstylist più “in” della Roma bene. Riccardo R., proprietario di un salone di bellezza e cura dei capelli a pochi passi da via Giulia (in rione Regola), è stato iscritto, dalla Procura della capitale, nel registro degli indagati. L’uomo dovrebbe rispondere dell’accusa di violenza sessuale su una diciassettenne.
Il parrucchiere, famoso a Roma per le sue acconciature all’ultima moda, rischierebbe di finire a processo per via di “carezze” moleste su una ragazza minorenne. Il salone dell’uomo offre infatti la possibilità, ai clienti più affezionati, di un massaggio o una manicure gratis in caso di colore, piega o taglio ai capelli. E proprio in seguito a una di queste offerte che una 17enne, dopo il taglio e la messa in piega, avrebbe accettato il massaggio gratuito e si sarebbe recata, indossando camiciola e slip di carta, in una cabina attrezzata del salone. L’uomo, in possesso di attestati da massaggiatore per benessere, si sarebbe offerto di eseguire egli stesso il massaggio. Durante la seduta avrebbe fatto “scivolare” per due volte le mani sul pube della ragazza, complimentandosi poi per “il suo bel corpo”.
La ragazza, dopo aver raccontato l’accaduto a un’amica e ai familiari, si è recata insieme al padre in un commissariato di Polizia per sporgere denuncia nei confronti del parrucchiere. Riccardo R., conosciuto nella capitale per essere uno degli acconciatori di teste “importanti” (personaggi del cinema, della tv e dello show business), si è sempre dichiarato innocente e “vittima” di un’incomprensione. Ha affermato: «Per me è uno choc, la mia professionalità non era mai stata messa in dubbio», sottolineando poi che i clienti e gli assistenti presenti quel giorno nel salone sono pronti a sostenere la sua innocenza.