Ancora momenti di panico questa mattina a Parigi. Un uomo ha aggredito alle spalle con un coltello un militare dell’operazione “Sentinelle”. L’aggressione è avvenuta intorno alle 6.30 nella centralissima stazione di Chatelet, sulla linea 1 della metropolitana della capitale francese. L’uomo, secondo quanto riportato dalla stampa francese che cita fonti di polizia, avrebbe urlato frasi che inneggiavano ad Allah mentre cercava di accoltellare il soldato, che è riuscito però a disarmarlo ed immobilizzarlo. Sull’episodio, durato pochi attimi e conclusosi senza feriti, indaga l’antiterrorismo di Parigi.
Proprio nella giornata di ieri le autorità francesi avevano fatto trapelare l’intenzione di ridispiegare sul territorio il dispositivo di sicurezza dell’operazione Sentinelle, con 7mila militari mobilitati, 10mila in caso di crisi. “Questo nuovo attacco – ha dichiarato in diretta sul canale Europe 1 non appena saputa la notizia dell’aggressione il ministro della difesa Florence Parly – legittima le nostre intenzioni, quelle di rendere meno prevedibile e più reattivo il dispositivo militare”.
L’allerta antiterrorismo infatti è sempre massima, nelle scorse settimane si erano verificati altri due episodi che avevano fatto scattare l’allarme. Un uomo radicalizzato ha investito con l’auto un gruppo di militari ferendone sei a Levallois-Perret, cittadina situata a nord di Parigi, mentre un individuo con un coltello è stato fermato nei pressi della Tour Eiffel. Alla polizia ha confessato di aver avuto l’intenzione di aggredire un militare.