“Dopo un accurato e sinergico lavoro da parte degli Uffici e dei Dipartimenti coinvolti, Roma Capitale ha inviato alla Regione Lazio il parere unico favorevole riguardante il progetto dello stadio di Tor di Valle oggetto della Conferenza dei Servizi convocata dall’ente regionale il prossimo 24 novembre”. Arriva così il primo importante responso del Campidoglio sullo stadio della Roma. Il Comune ha giocato d’anticipo, inviando il documento alla Regione Lazio, che è la sede della conferenza dei servizi che esaminerà il progetto dell’impianto.
Per procedere, mancano ancora altri tre pareri. Si devono ancora esprimere, infatti, la Città Metropolitana, lo Stato e la Regione stessa. La conferenza dei servizi dirà l’ultima parola nella riunione fissata per venerdì 24 novembre nella sede della Direzione regionale Territorio Urbanistica e mobilità del Lazio. Stando alla lettera di convocazione della Regione, già entro il 22 gli enti coinvolti avrebbero dovuto depositare le proprie opinioni, ma nella realtà dei fatti i tempi di consegna verranno dilatati.
All’inizio di quest’anno, un accordo tra i proponenti e il Comune ha sancito la riduzione delle cubature, sconvolgendo il progetto sullo stadio della Roma. Il nuovo piano scaturito dalla prima conferenza dei servizi aveva messo in allerta la Regione, secondo la quale la diminuzione dell’impatto urbanistico sull’area si accompagnerebbe a una riduzione anche delle risorse per le opere pubbliche. Per questo motivo, diverse amministrazioni avevano già sottolineato “con forza la necessità di rivedere, migliorare, ripristinare opere ed interventi sia sulla viabilità sia sul trasporto pubblico”.
Il 29 settembre si è tenuta la prima riunione della nuova conferenza dei servizi, dopo l’adeguamento del progetto definitivo presentato dai proponenti l’8 dello stesso mese. L’ultimo appuntamento dovrebbe essere proprio quello di venerdì 24 e potrebbe durare anche più di un giorno, considerata l’importanza del verdetto. Restano alcuni punti controversi, primo fra tutti quello dell’utilità del Ponte di Traiano. La speranza è che venga finalmente resa nota la decisione definitiva sull’impianto di Tor di Valle.