“È importante che possano proseguire, in un clima propositivo di accresciuta fiducia tra le parti, le varie iniziative di pace in corso in favore della Siria. Perché si possa finalmente mettere fine al lungo conflitto che ha coinvolto il Paese e causato immani sofferenze”. Queste le parole pronunciate da Papa Francesco in mattinata durante un incontro in Vaticano con il Corpo diplomatico. “Il comune auspicio – ha continuato il pontefice – è che, dopo tanta distruzione, sia giunto il tempo di ricostruire”.
Il Papa, poi, si è soffermato sulla questione coreana, dichiarando che è “di primaria importanza sostenere ogni tentativo di dialogo nella penisola, al fine di trovare nuove strade per superare le attuali contrapposizioni, accrescere la fiducia reciproca e assicurare un futuro di pace al popolo coreano e al mondo intero”. Anche gli ultimi episodi verificatisi a Gerusalemme hanno colto l’attenzione di Francesco, che ha invitato a un comune impegno nel “rispettare, in conformità con le pertinenti risoluzioni delle Nazioni Unite, lo status quo di Gerusalemme, città sacra a cristiani, ebrei e musulmani”.