ROMA – Claudio Ranieri è pronto a tornare sulla panchina della Roma: manca solo l’ufficialità. Dopo l’esonero di Ivan Juric, sono ore frenetiche in casa Roma per la nomina del nuovo tecnico. La notizia del giorno riguarda Claudio Ranieri, volato ieri a Londra per incontrare la dirigenza capitolina. L’allenatore si trova attualmente nella sede del Friedkin Group, quartier generale dei patron Dan e Ryan Friedkin, dove sono in corso le trattative per tentare di trovare un accordo che possa riportare Sir Claudio sulla panchina giallorossa.
Le alternative
L’accelerata arrivata nelle ultime ore sul nome di Ranieri nasce dalla mancata convergenza all’interno della dirigenza sui nomi precedentemente sondati. Tra le candidature emerse nei giorni scorsi, sembrava convincere il profilo di Vincenzo Montella, scartato tuttavia per ragioni economiche legate al pagamento di una penale. Le alternative rappresentate, tra gli altri, da Roberto Mancini, Frank Lampard e Edin Terzic non sono mai decollate.
Un nome rassicurante per la piazza
Dunque, fumata bianca per Ranieri. L’allenatore, notoriamente di fede romanista, sarebbe una figura gradita alla piazza per il forte senso di appartenenza e potrebbe ricoprire il ruolo di traghettatore fino a giugno. Come già accaduto in passato, il tecnico sarebbe nuovamente chiamato a gettare acqua sul fuoco. Nella stagione 2009-2010, infatti, Ranieri fu chiamato a sostituire l’attuale Ct della Nazionale Luciano Spalletti, sfiorando l’impresa dello scudetto, sfumato in seguito alla dolorosa sconfitta con la Sampdoria. Nel campionato 2018-2019, invece, l’allenatore subentrò ad Eusebio Di Francesco, concludendo la stagione al sesto posto, con soli tre punti di distanza dalla zona Champions. Roma si prepara ad accogliere per la terza volta l’uomo che spera possa essere (nuovamente) il suo salvatore.