Aveva incitato il figlio ad assalire e picchiare brutalmente un pakistano morto poi in seguito alle percosse. Per questo è stato arrestato Massimiliano Balducci, il padre di Daniel, il ragazzo di 17 anni accusato di aver ucciso, lo scorso 19 settembre, un pakistano di 28 anni nel quartiere di Tor Pignattara a Roma.
L’uomo è accusato di concorso in omicidio volontario e negli ultimi giorni era finito nel mirino dei pm che ieri hanno emesso nei suoi confronti un mandato di arresto. “Khan Muhammad Shantad era ubriaco e stava molestando i passanti. Mio figlio lo ha assalito solo dopo che lo straniero gli aveva sputato” avrebbe raccontato Balducci senior.
“Gli ho dato solo un pugno”. Così, invece, si era giustificato il ragazzo, Balducci junior, al momento dell’arresto, ma le indagini hanno dimostrato che si è trattato di un’aggressione violenta e secondo la ricostruzione dei carabinieri sarebbe stato proprio il padre a incitare il figlio ad aggredire il pakistano. Subito dopo, infatti, con il corpo della vittima ancora sull’asfalto, l’uomo sarebbe uscito da casa a torso nudo per minacciare i presenti e convincerli, a modo suo, a non parlare.
Massimiliano Balducci è stato portato nel carcere di Regina Coeli in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Roma Guglielmi.
Alberto Gentile
