Un ottobre “primaverile” con sole e temperature alte, intorno ai 24-25 gradi, caratterizzerà, secondo le previsioni, tutta questa settimana e forse anche parte della prossima. La classica “ottombrata”, con cielo terso, poco vento e mare calmo, è dovuta dall’arrivo sulla nostra penisola di un anticiclone dal nord Africa.
Decisamente il 2017 è stato l’ennesimo anno a conferma del riscaldamento globale: finora i calcoli presentati dal Cnr-Isac di Bologna segnalano che solo il mese di gennaio e settembre hanno avuto temperature sotto la media trentennale.
Il freddo del mese scorso aveva fatto sperare la fine del caldo e della siccità. Sono scesi 68 mm di pioggia a Palermo, 156 mm a Roma, 154 mm a Milano e 195 mm a Venezia. Ma la crisi idrica, che era rientrata, ad eccezione del Piemonte meridionale, attualmente la zona italiana più arida, potrebbe ripresentarsi.
Altra preoccupazione deriva dalle “bombe d’acqua”, fenomeni sempre più comuni nel nostro paese ma ancora poco gestibili. È passato poco più di un mese dall’alluvione di Livorno, tra la notte del 9 e 10 settembre, in cui hanno perso la vita ben otto persone.