La settimana della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia entra sempre più nel vivo. Dopo la prima visione e le critiche del film Mother! con Jennifer Lawrence per la regia di Darren Aronofsky presentato ieri, l’attesa è oggi rivolta alla proiezione di uno dei quattro film italiani in concorso per il Leone d’oro.
Si tratta di Ammore e Malavita dei registi romani Manetti Bros, che racconta la storia del temuto killer Ciro – interpretato da Giampaolo Morelli – uno degli uomini al servizio di don Vincenzo (Carlo Buccirosso) e della moglie, donna Maria, i cui panni li veste Claudia Gerini (già protagonista di Suburra – La serie, prodotta da Netflix e presentata ufficialmente al Festival). Ciro si innamorerà di Fatima (Serena Rossi) che è una giovane infermiera sognatrice, dovendo rinunciare ai compiti malavitosi per le pulsioni del cuore. Il film a cavallo fra musical e commedia è una dichiarazione d’amore per Napoli e il suo golfo che fanno da sfondo alla vicenda.
Photocall del film Loving Pablo, con Penelope Cruz
Non solo, oggi a Lido è presentato un altro film in concorso a Venezia 74: il lungometraggio Sweet Country di Warwick Thornton, un film western ambientato in Australia dove si discute sul valore sociale della giustizia. Brutti e Cattivi di Cosimo Gomez su una banda di disabili che compie rapine concorrerà nella sezione Orizzonti del Festival, mentre La donna scimmia di Marco Ferreri sarà il protagonista giornaliero della rassegna Venezia Classici. Grande attesa anche per il film fuori concorso Loving Pablo di Léon De Aranoa con la partecipazione straordinaria di Penelope Cruz che racconta l’ascesa del re della cocaina colombiano Pablo Escobar e il suo filrt con la giornalista Virginia Vallejo.
Fotogramma dal film “Brutti e Cattivi”
Un’altra giornata ricchissima si avvia quindi alla chiusura fra il consueto red carpet serale prima della proiezione aperta al pubblico in Sala Grande. Per domani è invece prevista la proiezione del film Mektoub, My Love:Canto Uno di Abdellatif Kechiche, uno dei due film francese in concorso, dal regista già premiato con la palma d’oro a Cannes nel 2013 con La vita di Adele.
