Incidente fatale quello avvenuto ieri alle prime luci dell’alba in viale del Lido di Castelporziano, a Ostia, che Luca de Angelis ha pagato con la vita. Il 24enne avrebbe perso il controllo dell’auto, una Ford Focus di proprietà di un amico, per poi sbandare e invadere la corsia opposta e finire la corsa contro due pini delimitanti la carreggiata. Alle 6.40 è giunta la segnalazione alla sala operativa del X Gruppo Mare e ai soccorsi, ma le condizioni del ragazzo, estratto dalle lamiere della vettura solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco, erano già gravissime ed è morto un’ora dopo all’ospedale Grassi di Ostia, nonostante il trasporto d’urgenza.
Sono tuttora al vaglio le varie dinamiche che potrebbero aver causato l’incidente: un guasto occorso accidentalmente oppure l’alta velocità, pare 180 km/h, alla quale viaggiava il giovane operaio, che si stava recando alla ditta di tendaggi dove lavorava, ma è possibile che il contachilometri si sia danneggiato solo dopo l’impatto con i pini e quindi non attendibile ai fini dei rilevamenti.
Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto nell’incidente, ma il tratto in questione, un lungo rettilineo in una pineta che collega la Cristoforo Colombo alla Litoranea, è considerato da tempo molto pericoloso e per questo Roberto Stefano, comandante del X Gruppo Mare, sta cercando una soluzione per mettere in sicurezza la strada e le vite degli automobilisti che quotidianamente la percorrono.
Renato Paone
