Silvio Berlusconi ha legittimato dai microfoni di Radio Anch’io la candidatura di Attilio Fontana alla carica di Governatore in Lombardia. «Credo che il candidato del centrodestra per la Lombardia sarà Attilio Fontana. Salvini lo ha indicato, noi abbiamo chiesto di fare dei sondaggi che hanno dato esito positivo» ha dichiarato il cavaliere, che in un primo momento aveva titubato sul nome di Fontana, temendo la sua scarsa notorietà.
Attilio Fontana potrebbe quindi tornare al Pirellone dalla porta principale dopo essere stato dal 2000 al 2005 il presidente del Consiglio regionale, prima di diventare sindaco di Varese. «Mi fa molto piacere tornare. Sono sempre stato affezionato a questo luogo. Ho passato lì dei periodi molto belli della mia vita e spero di passarne altri altrettanto belli» ha dichiarato il candidato, entrando nel palazzo di regione Lombardia per incontrare assessori e consiglieri leghisti.
Scelta di cuore– Una città natale, sua e della Lega, da riconquistare. Eletto la prima volta con il 57% dei voti, cinque anni dopo fa il bis. Finito l’incarico da sindaco, torna a fare l’avvocato e ora l’investitura ufficiale da parte di Salvini e Berlusconi. Salviniano per la verità non lo è mai stato. Troppo distanti i due, per età e approccio politico. Molto più vicino al governatore uscente Maroni, con cui condivide la battaglia sull’autonomia e tagli alla spesa pubblica, Fontana guarda alla strada della continuità. L’ex sindaco insomma proseguirà nella strada tracciata da Maroni del taglio delle tasse. Confermato l’abbattimento del bollo auto e dei ticket finanziari, Fontana spera di andare oltre
La campagna– Quella di oggi per Fontana sarà una giornata ricca di impegni, dato che dovrà stilare il programma di appuntamenti della sua campagna elettorale. Il candidato centrodestra al primo grande banco di prova però non si sente intimorito. «Credo che non si debba temere nessuno» ha affermato, dicendosi convinto «che si debba cercare di portare avanti le proprie idee innanzitutto».