La fine della legislatura si avvicina e molti disegni di legge rischiano di finire nel dimenticatoio. Oltre alla legge di bilancio e l’aggiornamento del Def, sono molti altri i testi che attendono l’approvazione definitiva. Nello specifico sono 5.826 i disegni di legge non ancora convertiti. Novantaquattro sono già stati approvati in un ramo e in attesa del voto finale nell’altro. Solo al Senato, dove la maggioranza è molto più instabile rispetto alla Camera, – come sottolineato dallo studio di Open Polis – sono “parcheggiati” il 67% dei testi.
Dallo ius soli al testamento biologico, dall’abolizione dei vitalizi alla legittima difesa, Ripresa l’attività dopo la pausa estiva, a Palazzo Madama si provvederà all’approvazione dei disegni in questione . Senza dimenticare i ddl sull’acqua pubblica, sul consumo del suolo, sull’attribuzione del cognome ai figli, quello sulle aree protette e la proposta di legge per la regolamentazione degli home restaurant.
La situazione analoga per Montecitorio, dove però i numeri sono fortemente a favore del governo e la mancata approvazione di provvedimenti può essere imputata all’assenza di una volontà politica da parte dell’esecutivo. Dei 31 disegni di legge già approvati al Senato (in attesa dell’ok della Camera) il 41% riguarda le ratifiche dei trattati internazionali, mentre i restanti variano in contenuto, tra cui il ddl per la riforma del codice antimafia e quello per la demolizione di manufatti abusivi. Verso una svolta, invece, con il voto favorevole del Senato, la proposta sul registro delle opposizioni. Tra questi provvedimenti vanno considerati sia la legge europea che la legge di delegazione europea (la prima attende il voto finale al Senato mentre la seconda alla Camera).
Intanto, il nuovo calendario dei lavori dell’aula deve essere ancora approvato dalle due conferenze dei capigruppo. La Camera nel giorno della riapertura (il 12 settembre) ha in programma il ddl sul reato di propaganda fascista, quello sul rinnovo degli organi del Coni e del Cip e in materia di frode patrimoniale.