Soddisfazioni al fotofinish per l’Italia alle Olimpiadi invernali sudcoreane. Argento per la squadra di Fontana, Valcepina, Peretti e Maffei alla staffetta su ghiaccio femminile short track 3000. Bronzo anche per un’altra staffetta: quella mista di Hofer, Vittozzi, Wierer e Windisch, al biathlon. Ora la nostra delegazione ha raggiunto l’8° medaglia, e nella classifica generale è 13°. “Nel biathlon puntavamo a due medaglie e due medaglie sono arrivate”, ha dichiarato trionfante il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Il sorprendente secondo posto allo short track 3000
La staffetta short track su 3000 m ha riservato davvero una gioia inattesa. La squadra italiana di Arianna Fontana, Lucia Peretti, Cecilia Maffei e Martina Valcepina ha rincorso per tutta la gara Corea del sud, Cina e Canada. I padroni di casa sono riusciti a imporre il proprio ritmo ed arrivare all’oro. Ma per quanto riguarda le altre posizioni, è stata battaglia fino all’ultimo istante. L’Italia era riuscita infine a recuperare posizioni. La Cina sembrava essersi assicurata il secondo posto, e il fotofinish secondo le indiscrezioni premiava le azzurre rispetto alle canadesi per il terzo.
Ma durante l’annuncio finale, la sorpresa: le cinesi vengono squalificate e l’Italia vince l’argento. “Quello che è successo non l’abbiamo capito nemmeno noi. Ma questa medaglia dalla staffetta è una delle più belle perché dietro c’è il lavoro di tanti anche quelli che stanno a casa”. Così Fontana, capitana della squadra, dopo l’inatteso secondo posto al fotofinish. Bronzo al Canada.
Una medaglia agguantata all’ultimo minuto anche al biathlon
La gara di biathlon, disciplina che prevede la staffetta su sci e una gara di tiro al bersaglio, è stata dominata dalla Francia, che ha vinto l’oro. La Norvegia ha conquistato un buon secondo posto.
Il terzo posto è stato più combattuto. Lukas Hofer, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer (che vediamo nella foto in alto) e Dominik Windisch componevano la squadra italiana. L’ultimo staffettista è stato Windisch, che negli ultimi minuti è riuscito a superare e tenere testa al tedesco Arnd Peiffer. E’ dunque bronzo per i nostri. Non è stato aggiudicato esattamente al fotofinish, ma quasi.