Escono le nuove date e si riaccendono le polemiche. Il Festival Internazionale del Film di Roma si prepara per la sua ottava edizione, che si terrà dall’8 al 17 novembre, come annunciato oggi da una nota del Campidoglio. E questa volta potrà svolgersi in tutte le sale dell’Auditorium Parco della Musica. Critiche dalla Provincia e dal consigliere comunale del Pd, Paolo Masini.
Una convenzione speciale, ma quanto costa? Grazie ad un accordo tra il sindaco Gianni Alemanno ed i tre enti che operano presso l’Auditorium, ovverola Fondazione Cinema per Roma, presieduta da Paolo Ferrari, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, guidata da Bruno Cagli, ela Fondazione Musica per Roma, diretta da Aurelio Regina, la struttura sarà messa ad intera disposizione della manifestazione diretta da Marco Müller. “Oggi Alemanno, senza consultare gli altri soci e in pompa magna – commenta Paolo Masini, consigliere comunale del Pd – ha deciso di comunicare al pubblico le date e di prendere accordi con il Santa Cecilia, che non si sa bene quanto costeranno alla manifestazione”. Ma l’attacco al sindaco che tra poco lascerà l’incarico non finisce qui: “Con l’appoggio di Müller e del direttore generale Lamberto Mancini – conclude Masini – Alemanno continua a considerare questo evento come roba sua. Fatto grave, anche perché tra qualche mese non sarà più sindaco”. Qualche giorno fa anche il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, aveva indirizzato commenti critici all’organizzazione del festival, a suo parere ormai snaturato: “O cambia veste, o mi pare inutile mantenerlo così com’è. Penso che la rassegna abbia iniziato a tradire l’idea da cui era nata: un evento popolare con l’obiettivo di promuovere il cinema tra le persone”.
Appuntamenti al Festival, annunciate anche le altre date. Nella nota del Comune, anche le date del Mercato Internazionale del Film di Roma – The Business Street e della Fabbrica dei progetti – New Cinema Network: i due appuntamenti si terranno dal 13 al 17 novembre 2013. The Business Street sarà la “casa” dei professionisti dell’industria cinematografica, la sezione specificamente dedicata alla circolazione e alla compravendita di prodotti audiovisivi, mentre il New Cinema Network sarà un mercato di co-produzione per il nuovo cinema indipendente.
Giulia Di Stefano