Ieri notte, ai piedi del più celebre ponte d’America, si è sfiorata la tragedia. Un parte della facciata ornamentale del Brooklyn bridge è, infatti, crollata a causa del violento temporale che si è abbattuto sulla città. Nel cedimento sono rimaste coinvolte cinque persone, tutte minorenni, colpite dalla caduta di calcinacci.
È accaduto mercoledì sera, poco prima delle 8 p.m. (ora locale), mentre una “pioggia di fulmini” – come descrivono i quotidiani newyorkesi – si è abbattuta sulla città, producendo incidenti in molte zone. Tra tutti il più grave si è verificato a Brooklyn, dove il crollo di una porzione del ponte ha ferito cinque persone. Le vittime, tutte minorenni, avevano trovato rifugio in uno dei sottopassaggi del Brooklyn bridge per ripararsi dalla pioggia, quando improvvisamente sono state travolte da calcinacci e mattoni che cadevano dalla facciata. I feriti sono stati trasportati in ospedale ma sarebbero tutti in buone condizioni.
Secondo il portavoce del dipartimento dei vigili del fuoco il collasso avrebbe coinvolto una porzione della facciata lunga circa 25 piedi. Ma le cause dell’incidente sono ancora tutte da chiarire e, per questo, gli ispettori del dipartimento edile hanno aperto un’indagine sull’accaduto.
Flavia Testorio