Domenica 25 maggio gli italiani sono chiamati alle urne per le elezioni del Parlamento Europeo. Molti esprimeranno le loro preferenze anche per le elezioni comunali e per quelle regionali.
Si vota infatti in più di 4mila comuni sparsi per tutta l’Italia e per il rinnovo delle amministrazioni delle regioni Piemonte e Abruzzo. In tutto 4.848.122 elettori.
Regionali. Dopo lo scandalo delle liste fasulle che ha portato il TAR, lo scorso 10 gennaio, ad annullare le elezioni regionali del 2010, ‘deponendo’ così la giunta leghista di Roberto Cota, i piemontesi sono richiamati a comporre il Consiglio Regionale. Sono sei i candidati ad occupare gli uffici di Piazza Castello. Il grande favorito è Sergio Chiamparino (Pd, Sel, Idv), sindaco di Torino dal 2001 al 2011 ma attenzione alla risalita del Movimento 5 Stelle e del suo candidato Davide Bono, medico 34enne. Grandi divisioni invece nel centrodestra con addirittura tre candidati diversi. Si tratta di Gilberto Pichetto (Forza Italia, Lega nord, Verdi Verdi e Grande Sud), Enrico Costa (Ncd) e Guido Crosetto (Fratelli d’Italia). Mauro Filingeri è invece il candidato della lista legata a quella di Tsipras ‘L’Altro Piemonte’.
Sono quattro invece i candidati a presidente della Regione Abruzzo. Il favorito ha tutta l’aria di essere Luciano D’Alfonso (Pd, Idv, Sel, Psi Centro democratico, Regione Facile e Veloce, Valore Abruzzo e Abruzzo Civico), ex sindaco di Pescara uscito vincitore dalle primarie di centrosinistra. Si segnalano in ogni caso i tre processi a suo carico. Il primo lo costrinse a lasciare la carica di primo cittadino pescarese cinque anni fa dopo essere stato arrestato per corruzione, associazione per delinquere e falso. L’anno scorso in ogni caso è stato assolto in primo grado. Stessa sorte anche nel processo che lo vede imputato per corruzione al tribunale dell’Aquila mentre è ancor in attesa della prima sentenza in un procedimento per falso. Ad insidiarlo c’è il presidente uscente Giovanni Chiodi, appoggiato da tutto il centrodestra. Anche lui in ogni caso ha qualche grana da risolvere: si sta difendendo infatti dall’accusa di rimborsi facili per viaggi di lusso a carico dell’ente pubblico e per i presunti favori ad una donna che avrebbe soggiornato con lui in albergo.
La mina vagante potrebbe essere rappresentata da Sara Marcozzi, candidata del Movimento 5 Stelle che ha già promesso di revocare il mandato della Regione Abruzzo ad Equitalia per le riscossioni esattoriali. Meno chance per Maurizio Acerbo, candidato di ‘Un’altra regione con Acerbo’.
Comunali. Si vota nel 50,9% dei comuni italiani e vanno inclusi 29 capoluoghi di provincia. Tra questi da segnalare ci sono sicuramente Pescara, Potenza, Modena, Reggio Emilia, Cesena, Forlì, Bergamo, Pavia, Ascoli Piceno, Pesaro, Campobasso, Vercelli, Bari, Foggia, Sassari, Caltanissetta, Firenze, Livorno, Perugia e Padova. Il turno di ballottaggio è previsto per tutti l’8giugno, con l’eccezione dei cittadini dei comuni siciliani, che avranno la possibilità di esprimere la propria preferenza anche il 9 giugno. In ogni caso la regione con più giunte comunali da rinnovare è la Lombardia, con 1039 comuni su un totale di 1531 ma è chiaro che l’attenzione sarà tutta per i grandi centri, Firenze e Bari in primis.
Mario Di Ciommo