Il carisma e la simpatia di papa Francesco hanno rivoluzionato persino il tradizionale panorama dell’onomastica italiana, spodestando i canonici Asia, Federica, Valentina, Ilaria, Eleonora, Cristian, Daniele, Samuele, Manuel, Giacomo, che fino a dieci anni fa si erano aggiudicati le prime 30 posizioni nella classifica dei nomi più usati.
Francesco il nome più usato per i nati nel 2013 È stato Francesco il nome più utilizzato dalle mamme e dai papà d’Italia per i neonati del 2013, e non solo in omaggio al tanto amato Papa che tanti proseliti sta facendo anche tra i più scettici, ma anche, come sottolinea Irene Maria Scalise, come segno di “devozione” e stima nei confronti del fantasista della Roma Francesco Totti. Nella top ten dei nomi più ‘cool’ attribuiti lo scorso anno, pubblicata da Repubblica,spiccano anche Sofia, Alessandro, Giulia, Andrea, Giorgia.
E se i tradizionali Maria, Anna, Giuseppina, Rosa, Angela, Giuseppe, Giovanni, Antonio, Mario e Luigi, sono rimasti vecchi ricordi, inscatolati nelle vetrine antiquarie dei lontani anni Settanta, la seduzione esercitata, negli anni novanta, dalla celebre Brooke Logan, e da altri protagonisti di telenovele e soap opera, resta ormai una consuetudine decisamente demodè.
Una nuova tendenza E c’è anche chi, rapito dal fascino dei social network, sceglie talvolta di chiamare “Like” il proprio pargolo, una forma di alternativa “riverenza”alla funzione di Facebook che consente agli utenti di esprimere consenso a commento di link e foto.
Uno scenario decisamente apocalittico nell’entourage dell’onomastica in una società che cambia e si trasforma non sempre evolvendo nel verso giusto. E se resta valida l’espressione latina, “nomen omen”, che attribuiva al nome della persona la presaga capacità augurale, ma soprattutto la possibilità di evocarne l’essenza, allora significa che i tempi sono davvero cambiati.
Samantha De Martin
