La Procura di Torino finisce nel mirino dei No vax. In una chat del canale Telegram “A fuoco la procura di Torino” è l‘appello che viene lanciato contro quello che viene definito “il covo della dittatura che perseguita tutti gli oppositori”. Il messaggio, ora al vaglio della Digos della stessa città, è comparso dopo che i magistrati del capoluogo piemontese hanno archiviato le denunce presentate nei giorni scorsi da no vax e no green pass contro il Governo e Mario Draghi. Un archiviazione che non scoraggia la consegna di nuove denunce contro l’esecutivo al Palagiustizia, continuato in questi giorni. In molti casi si tratta di moduli prestampati – messi a punto da studi legali – che l’interessato deve solo corredare con nome e cognome.
Già nei mesi scorsi la Procura, nell’ambito di un’indagine della Digos, aveva chiesto e ottenuto la chiusura del canale “Basta dittatura” che raccoglieva No Vax, Free Vax e No Green Pass che si scagliavano contro tutti coloro che venivano considerati membri di una “dittatura sanitaria”: politici, medici e giornalisti.