NEY YORK – Il Metropolitan Museum of Art, Met, annuncia il progetto per la nuova ala dedicata all’arte moderna e contemporanea. L’ampliamento, bloccato da un decennio per motivi economici, ha ora un anno di inaugurazione: il 2030. Essenziali per lo sblocco del progetto i 550 milioni di dollari raccolti da donazioni private. L’ala verrà infatti intitolata a Oscar L. Tang e H.M. Agnes Hsu-Tang Wing, i due magnati che hanno donato al Met 125 milioni di dollari.
Per la prima volta, l’incarico del progetto è stato affidato a un’architetta, Frida Escobedo. Il piano architettonico della professionista messicana amplierà gli spazi espositivi del museo di circa il 50%. I nuovi 6.500 metri quadri del Met ospiteranno opere di arte contemporanea del XX e XXI secolo. Pezzo forte saranno i capolavori cubisti donati al museo dal collezionista Leonard Lauder nel 2013.
Come raccontato dalla stessa architetta, l’ala del museo offrirà una nuova accessibilità alla visione delle opere. Secondo Escobedo si tratterà di un “linguaggio architettonico universale che abbraccia più culture e secoli”. L’architetta messicana ha inoltre specificato come l’innovazione architettonica si sposerà perfettamente con il resto del museo, coniugando in maniera armoniosa la diversità degli stili architettetonici.