Sono stati sequestrati beni per 400 milioni di euro ad Antonio Ricci, imprenditore di 43 anni, attivo secondo gli investigatori nel settore del gioco d’azzardo. Il sequestro è stato effettuato dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, in collaborazione con lo Scico di Roma e il coordinamento della Dda.
L’imprenditore è coinvolto nell’operazione ‘Galassia’ che nel 2018 ha portato all’arresto di 18 persone con l’accusa di associazione per delinquere. Queste, attive in tutta Italia nel settore della raccolta delle scommesse in rapporto con le principali cosche reggine, come De Stefano-Tegano, Pesce-Bellocco e Piromalli, consentivano di fatto alla ‘ndrangheta di infiltrarsi nella propria rete commerciale e riciclare ingenti proventi illeciti, oltre a garantire il supporto per l’ampliamento del giro di affari e la distribuzione capillare del proprio marchio sul territorio.