Ventinove misure cautelari, diverse delle quali rivolte ad esponenti apicali della ‘Ndrangheta, e il sequestro di cinque aziende di trattamento rifiuti, tra Calabria e Emilia Romagna, sono state eseguite oggi dai carabinieri del Gruppo forestale e del Comando provinciale di Reggio Calabria. Gli indagati, tra cui anche l’ ex senatore di Forza Italia Giancarlo Pittelli, sono accusati di associazione mafiosa, traffico illecito di rifiuti ed altri reati ambientali.
L’inchiesta, denominata “Mala pigna”, è coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e ha fatto luce su un traffico di rifiuti gestito dalla cosca ‘ndranghetista Piromalli. L’avvocato Pittelli, era già stato imputato nel maxi-processo “Rinascita Scott” che si è tenuto al tribunale di Vibo Valentia. La sua ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Vincenza Bellini su richiesta del procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri, dell’aggiunto Gaetano Paci e dei sostituti della Dda Giulia Pantano e Paola D’Ambrosio.