I Playoff per accedere al Mondiale del Qatar si avvicinano e gli Azzurri si riuniscono al quartier generale di Coverciano per preparare i prossimi impegni. Si comincia con la semifinale contro la Macedonia del Nord: il match avrà luogo giovedì alle 20:45 allo stadio Renzo Barbera di Palermo. All’ex Favorita si attende il tutto esaurito, anche perché si è deciso di far tornare la capienza al 100% in occasione della partita. Oggi verranno messi online gli ultimi 5.000 biglietti per assistere alla semifinale. Guai a sottovalutare l’avversario. Nel caso di passaggio del turno gli azzurri affronterebbero la vincitrice dell’altra semifinale, Turchia o Portogallo, con i lusitani nettamente favoriti.
Intanto già da oggi partiranno le prime sedute di allenamento degli uomini di Roberto Mancini, con il ct di Jesi che per l’occasione ha convocato 33 giocatori. Ai 32 che arriveranno entro oggi, si aggregherà poi Locatelli, che raggiungerà i compagni una volta negativizzato dal Covid. Novità assolute la convocazione del laziale Luiz Felipe e del cagliaritano Joao Pedro, brasiliani di nascita ma naturalizzati italiani, che finora avevano partecipato solo a uno stage di fine gennaio scorso con la Nazionale.
Ritorno per Pierluigi Gollini e Mattia De Sciglio: il portiere del Tottenham e il terzino della Juventus mancavano entrambi da tre anni. Quest’ultimo è stato chiamato in causa dopo l’infortunio al ginocchio del collega napoletano Di Lorenzo, uscito anzitempo nella partita giocata sabato contro l’Udinese.
Non sarà della rappresentativa Balotelli. Il pupillo di Mancini, presente allo stage di fine gennaio, non ha convinto il commissario tecnico. Assente anche Bernardeschi, rientrato da poco da un infortunio: al suo posto è stato chiamato Politano.
Il dubbio che dilania il Mancio rimane la difesa. Bonucci e Chiellini, i due capitani, sono stati convocati ma il loro recupero è tutt’altro che scontato. Il primo salterà sicuramente la partita contro la Macedonia, mentre il secondo è da valutare giorno per giorno. Allertati Acerbi e Bastoni, i principali sostituti, ma scalpitano anche Toloi, Mancini e Luiz Felipe.