La nazionale italiana di calcio, guidata dal ct Luciano Spalletti, si appresta a scendere nuovamente in campo e a disputare due importanti incontri di Nations League. Il primo, giovedì 10 ottobre, quando gli azzurri affronteranno il Belgio allo Stadio Olimpico di Roma, mentre lunedì 14 ottobre sarà la volta di Israele, con la partita che si terrà alla Dacia Arena di Udine.
Un mese fa le due vittorie in gara contro Francia e Israele
L’obiettivo è confermare i progressi e consolidare la posizione in classifica. Dopo le recenti vittorie contro Francia e Israele nel girone della UEFA Nations League, l’Italia punta a mantenere il primo posto nel gruppo 2 della Lega A. Il ct Spalletti esprime la sua positività e dimostra di credere nella sua formazione: “L’altra volta bisognava cambiare qualcosa, adesso la parola d’ordine è continuità. Andiamo a giocare felici e con fiducia”, ha detto in conferenza stampa.
I nuovi convocati
Fra i giocatori che vestono la maglia azzurra ci sono quattro volti nuovi, a partire dal figlio e nipote d’arte Daniel Maldini. Altra novità è il romanista Niccolò Pisilli, che ha già svolto il primo allenamento. “Ho visto i ragazzi belli carichi ed entusiasti, mi fa piacere, voglio rivedere lo stesso spirito delle prime due gare, la stessa gioia di vestire questa maglia”.
Qualche infortunio di troppo
L’atmosfera che si respira in campo è positiva, nonostante gli acciacchi. “Abbiamo da gestire qualche infortunio che dipende più dalla pressione mentale dei giocatori, specie se militano in squadre in crisi di risultato, che da cause fisiche. Comunque il campionato offre sempre delle soluzioni”, ha proseguito. Moise Kean fermato dalla lombalgia, è stato sostituito da Lorenzo Lucca, di nuovo in azzurro a sette mesi dalla prima chiamata: l’attaccante ha raggiunto Coverciano aggregandosi agli altri 22 azzurri.
La preparazione e l’ipotesi formazione contro il Belgio
Intanto, gli azzurri selezionati per queste sfide cruciali si stanno allenando a Coverciano (Firenze). La probabile formazione per la partita contro il Belgio vede Donnarumma in porta, una difesa a tre con Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori, e un centrocampo robusto con Frattesi, Ricci e Tonali. In attacco, Retegui, in grande forma con l’Atalanta, dovrebbe essere affiancato da Raspadori. In vista della sfida, Spalletti ha definito il Belgio una delle squadre più forti nella costruzione del gioco e ha elogiato il Ct Domenico Tedesco. È con queste premesse che l’Italia si prepara a scendere in campo per proseguire il cammino verso la qualificazione ai quarti di finale della Nations League.