Italia, Germania e Inghilterra. Tutte nello stesso girone di Nations League. L’urna di Nyon è stata beffarda per gli Azzurri, riservandogli un gruppo di ferro nella competizione internazionale. Per il ct Roberto Mancini è “un bel girone, sarà un gruppo divertente”. A chi gli ha domandato se fosse un ‘gruppo della morte’, l’allenatore ha risposto tranquillo: “Sono solo partite di calcio, incontrare squadre così forti è parte dello spettacolo”.
Nove mondiali e cinque Europei, il totale del palmares di tutte e tre le squadre ma a passare alla Final Four sarà soltanto la prima qualificata. Insieme alle tre big è stata estratta l’Ungheria guidata dall’italiano Marco Rossi, che si presenta da outsider. Negli altri gruppi la situazione è diversa: la Francia ha pescato Danimarca, Croazia e Austria; nel girone due, le Furie Rosse della Spagna partono favorite insieme al Portogallo, con Svizzera e Repubblica Ceca più indietro. Nel gruppo 4, invece, il Belgio sfiderà Olanda, Polonia e Galles.
Il via alla Nations League sarà dato a giugno 2022, per finire nell’estate del 2023. Prima però l’Italia campione d’Europa dovrà concentrarsi sul playoff qualificazione ai Mondiali in Qatar. Il 24 marzo sfiderà a Palermo la Macedonia del Nord, e in caso di vittoria dovrà affrontare o Portogallo o Turchia il 29. Poi sarà impegnata contro l’Argentina nella finalissima tra la vincente della confederazione sudamericana e quella della Uefa.
In quegli stessi giorni, tra l’altro, i Paesi devono confermare l’interesse a ospitare gli Europei del 2028 o del 2032. Le sedi delle due edizioni, infatti, saranno scelte insieme. L’Italia e la Figc, con il presidente Gabriele Gravina in testa, sono intenzionati a candidarsi. L’ipotesi probabile è la data più lontana, per dare più tempo a governo ed enti sportivi di organizzarsi, soprattutto sul fronte stadi. Il 12 aprile dovrà essere presentato il dossier finale, con la decisione delle assegnazioni che verrà presa solo nel settembre del 2023.