Tragedia sfiorata a Napoli ma, fortunatamente, per i passeggeri dei convogli coinvolti nell’incidente ferroviario solo tanto panico. Poco prima delle 7 di questa mattina, sulla linea 1 della metropolitana tra le stazioni di Colli Aminei e Piscinola, all’altezza della strettoia dopo la fermata dei Colli Aminei, c’è stato un duro scontro fra un treno che dal deposito si stava immettendo sul binario 1 e un altro convoglio che viaggiava sulla stessa corsia e chi stava per entrare in stazione.
Nell’impatto, in cui è stato coinvolto anche un terzo treno con molti passeggeri a bordo e che era partito dal binario 2 della stazione Piscinola, non ci sono state vittime. Nove i feriti: cinque persone sono state trasportate in ospedale, tra cui i due macchinisti che hanno riportato serie conseguenze.
Secondo quanto riferito dal personale medico del 118, un ferroviere è stato trasferito all’Ospedale Antonio Cardarelli in codice rosso per trauma toracico, mentre l’altro è stato mandato al Cto per un trauma cervicale. Tutti gli ospedali della zona collinare sono stati allertati per altri feriti, ma si tratterebbe di casi lievi di contusioni o piccoli traumi.
Mentre è sospesa la circolazione dei treni su disposizione dell’autorità giudiziaria, gli inquirenti, coordinati dalla Procura di Napoli, sono al lavoro per individuare le cause dell’incidente: gli accertamenti faranno capire se si è trattato di un errore umano o se si è verificato un guasto nel sistema che regola la circolazione dei convogli.
Secondo una prima ricostruzione, sembrerebbe però che non sia stato rispettato il segnale di stop dal treno che dal deposito si stava immettendo sul binario 1 e che si è scontrato con il convoglio che stava viaggiando sullo stesso binario. Sul posto, per assistere alle indagini, sono arrivati il vice sindaco e assessore ai Trasporti, Enrico Panini, con i tecnici di Anm, l’azienda che gestisce la metro.