Esonerato Ancelotti, tocca a Ringhio. Arriverà in tarda mattinata a Napoli l’ex allenatore del Milan Gennaro Gattuso: il neo-mister azzurro dirigerà alle 14 il primo allenamento al posto dell’esonerato Carlo Ancelotti. A Castel Volturno Gattuso incontrerà il presidente De Laurentiis per poi presentarsi alla squadra e iniziare la nuova avventura.
L’ex centrocampista percepirà uno stipendio di 750mila euro netti fino a giugno. Il suo futuro è legato ai risultati: se dovesse centrare il quarto posto, la zona Champions League, il contratto potrebbe essere prolungato per due stagioni con uno stipendio di 1,5 milioni di euro all’anno che potrebbe lievitare fino a 2, con i bonus.
Si conclude dunque l’avventura di Carlo Ancelotti a Napoli dopo 18 mesi. All’ormai ex tecnico non è bastata la vittoria di ieri sera per 4-0 contro il Genk, che ha permesso il passaggio agli ottavi finale di Champions League ai partenopei. La spaccatura creatasi all’interno del gruppo azzurro era ormai netta e non è bastato l’incontro tra De Laurentiis e Ancelotti nel post partita. In più, pesa la posizione deludente del Napoli in campionato, settimo in classifica a -17 dall’Inter capolista.
E proprio i nerazzurri, al contrario del Napoli, non sono riusciti a superare il girone di Champions e dovranno accontentarsi dell’Europa League. Il Barcellona delle riserve ha superato la squadra di Antonio Conte per 1-2 e va gli ottavi insieme al Borussia Dortmund. Troppe le chance sprecate ieri da Lukaku e compagni: “Ci è mancato cinismo – ha detto Conte – Ce la siamo giocata fino alla fine, era il girone più complicato di tutti. Se non passi il turno devi solo rimboccarti le maniche, continuare a far crescere questi ragazzi, anche come esperienza in questo tipo di partite. Ora dobbiamo rialzarci e riprendere il cammino”.
Adesso l’Inter tornerà a concentrarsi sulla Serie A, dove è in testa a +2 sulla Juventus. Restano due partite prima della sosta di Natale e poi sarà calciomercato: “Ma io ora non ci penso”, glissa Conte.