Sarà l’ultima corsa di Tony Cairoli. Sul fondo sabbioso del Crossodromo “Tazio Nuvolari” di Mantova si chiuderà un’era per il Motorsport mondiale. Dopo Valentino Rossi anche il campione di motocross ha deciso di dire basta. Con nove titoli mondiali vinti da assoluto protagonista il pilota pattese è entrato di diritto nella storia della Mxgp.
Il Gp di Mantova, tempio assoluto del motocross, scriverà di fatto la parola fine sulla straordinaria carriera del numero 222. Il sipario calerà proprio sul circuito a lui più caro, dove ha vinto quattro Gp (2007 e 2008 in Mx2 con la Yamaha e 201 Mx1, 2019 MxGp con Ktm) e cinque internazionali (2010, 2012 Starcross, 2018, 2019 e 2020 Internazionali d’Italia).
Il pilota siciliano occupa attualmente il quarto posto in classifica, ma nell’ultima gara del Mondiale, il 36enne andrà sicuramente a caccia di un ultimo podio, sarebbe l’ottavo stagionale, nonostante sia ampiamente fuori dalla lotta per il titolo. Dopo le minacce di morte ricevute per un ordine di scuderia, volto a garantire qualche punto in più a Jeffrey Herlings, compagno di marca in lizza per il titolo mondiale, Cairoli cercherà anche di non interferire nella contesa iridata che vede l’olandese con il francese Romain Febvre e lo sloveno Tim Gajser. Per l’epilogo della carriera di Tony è prevista una grande festa in pista, un po’ come accaduto a Misano per Valentino Rossi.