Non ha vinto ma ci ha provato seriamente, nonostante un chiodo endomidollare nella gamba destra. Valentino Rossi, 38 anni e 9 titoli mondiali in bacheca, ha lasciato il passo a Marc Marquez, Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo e Maverick Viñales, conquistando il quinto posto ad Aragon.
Soli ventiquattro giorni fa, il pilota si era fratturato tibia e perone. «Nel 2010 quando mi ruppi la gamba ho saltato 4 gare e ci misi molto a riprendere gli automatismi, è per questo che ci tenevo a esserci. Ora il lavoro continuerà e cercherò di arrivare a Motegi più in forma».
La gamba malconcia non sembra essere un ostacolo per Rossi, che ha attribuito a dei problemi tecnici collegati alla ruota posteriore della sua Yamaha il non raggiungimento del podio. Per tre quarti di gara, infatti, Rossi ha lottato per il secondo posto, restando a contatto di Jorge Lorenzo. Poi ha ceduto: «Alla fine ero cotto. La posizione in moto non era ideale per la gamba», avrebbe ammesso davanti ai cronisti. Ma poi ha aggiunto: «La soddisfazione per esserci stato è tanta. Ho fatto una gara al massimo fino alla fine. Una settimana fa ero a casa e non era divertente».