NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:32 del 12 dicembre 2024

HomeEsteri Mosca: “Risponderemo ai missili americani Atacms lanciati da Kiev”

Mosca minaccia la risposta
al lancio di missili Atacms
da parte delle forze ucraine

Kiev in difficoltà nel Donbass

Scontro diplomatico tra Orban e Zelensky

di Elisa Ortuso12 Dicembre 2024
12 Dicembre 2024
Putin

Il presidente russo Vladimir Putin | Foto Ansa

MOSCA – “Arriverà sicuramente una risposta russa” al lancio dei missili americani da parte delle forze ucraine, promette il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Il monito fa riferimento all’attacco di mercoledì 11 dicembre, quando le forze ucraine hanno lanciato sei missili Atacms sull’aeroporto militare di Taganrog, nella regione di Rostov.

Intanto, non si arrestano le pressioni russe in Donbass, dove le forze ucraine sono sempre più in difficoltà. Il comandante dell’esercito, Oleksandr Syrskyi, ha dichiarato che “le battaglie nella città di Pokrovsk, nella provincia di Donetsk, sono eccezionalmente dure e richiedono ai vertici militari ucraini di prendere decisioni non convenzionali”. Non è chiaro di quali decisioni non convenzionali ci sia bisogno in questa fase del conflitto ma è certo che la priorità sia consegnare una quantità sufficiente di munizioni alla prima linea

Le forze russe si troverebbero a soli tre chilometri da Pokrovsk, secondo quanto riportato dal sito web di monitoraggio Deep State. La cittadina, situata nella regione del Donbass, è un importante snodo logistico per le forze ucraine nell’est del paese. L’esercito ucraino è svantaggiato in termini di manodopera mentre i russi “dispongono di maggiori unità di combattimento e stanno mandando avanti tutte le forze disponibili”, ha affermato Syrskyi. 

Orban: “Zelensky non vuole la tregua di Natale”

Aumentano le tensioni anche a livello diplomatico dopo la telefonata del premier ungherese Viktor Orban al presidente russo Vladimir Putin. Il primo ministro ungherese aveva chiamato Putin per concordare una tregua per Natale, ma l’azione non è stata vista di buon occhio dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che l’ha considerata come un tradimento. Il premier ucraino ha ironizzato augurandosi che Orban non chiami Assad per “sentire le sue lezioni lunghe un’ora”. Ma il premier ungherese ha tagliato corto: “Zelensky rifiuta la tregua di Natale”. 

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma

ARTICOLI PIU' LETTI

Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig