ROMA – Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha convocato alla Farnesina l’ambasciatore russo in Italia, Aleksej Paramonov, per protestare formalmente dopo l’ennesimo attacco verbale arrivato da Mosca nei confronti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Il Presidente della Repubblica è un uomo di pace e simbolo di unità nazionale ed europea”, ha dichiarato il vicepremier e leader di Forza Italia rinnovando “al Capo dello Stato la più sincera solidarietà.”
Le parole di Zakharova su Mattarella
L’attacco contro Mattarella è arrivato nel corso di una conferenza stampa dove, rispondendo a una domanda di un giornalista del sito International Reporters, secondo il quale Mattarella avrebbe accusato la Russia di minacciare l’Europa con le armi nucleari, la portavoce del ministero degli esteri di Mosca ha risposto smentendo il Capo di Stato italiano.
Per Zakharova le dichiarazioni di Mattarella sono “menzogne e bugie” sulle quali il Presidente italiano dovrà fornire delle spiegazioni. Dopo la convocazione di Paramonov alla Farnesina, la funzionaria russa ha dichiarato in un’intervista al giornale Izvestia che la decisione italiana ha “solo attirato maggiore attenzione” sui “problemi” di Roma. Zakharova ha quindi sottolineato come la reazioni italiana dimostrano che la Russia ha colpito di nuovo “il cuore del problema: cogliere la stessa persona a mentire.” A Roma “non hanno nulla con cui difendersi e quindi hanno deciso di attaccare – ha precisato – ma lo hanno fatto invano”.
Le dichiarazioni di Mattarella sulla minaccia nucleare russa
Il riferimento di Zakharova è relativo alle dichiarazioni rilasciate da Mattarella durante il suo viaggio in Giappone. Nel discorso pronunciato a Hiroshima il capo dello Stato italiano aveva definito la federazione russa “promotrice di una rinnovata e pericolosa narrativa nucleare”. In quell’occasione la portavoce del ministero russo aveva accusato Mattarella di diffondere “menzogne e falsità.” Solidarietà a Mattarella è arrivata anche dalla seconda carica dello Stato. Il Presidente del Senato, Ignazio la Russa, ha definito le affermazioni di Zakharova “farneticanti e inaccettabili.”
Quello di oggi è il terzo assalto verbale da parte della funzionaria russa al Presidente della repubblica Italiano. In passato Zakharova aveva contestato le parole di Mattarella pronunciate durante un discorso all’Università di Marsiglia, in Francia, aveva paragonato la Russia di Vladimir Putin al terzo Reich.