E’ morto nella sua casa romana il cantautore Jimmy Fontana dopo una lunga malattia. Nato a Camerino il 13 novembre del 1934, il decesso del cantautore marchigiano sembra essere stato procurato da un infarto avvenuto alle 20 dell’altro ieri. A dare la notizia della morte dell’autore del “Il Mondo” è stato il suo amico Edoardo Vianello che al momento del decesso stava parlando a telefono con una collaboratrice di Fontana. Pseudonimo di Jimmy Fontana, Enrico Sbricicoli è stato uno dei cantanti che hanno fatto grande la musica italiana degli anni ’60. Il suo pseudonimo è un omaggio al sassofonista texano Jimmy Giuffre più Fontana che venne pescato a caso nell’elenco telefonico. La sua prima passione è stata il jazz con il quale debuttò ai tempi dell’università come contrabbassista, passando poi al pop.
Il suo successo. Jimmy conquistò la fama di grande cantautore nel 1965 quando incise il singolo “Il Mondo” composto da Gianni Meccia, con arrangiamenti del grande maestro Ennio Morricone. La canzone parla della rotazione terrestre raccontata con parole d’amore. Una vera e propria serenata che ha fatto sognare e innamorare tante persone negli anni ’60. Ma il successo del cantante marchigiano non fu solo “Il Mondo”, ma anche “Che sarà” scritta per i Ricchi e Poveri tradotta anche in spagnolo (Que Serà) e in inglese (Shake a Hand). Prima de “Il Mondo” Fontana aveva cantato anche “Lady Luna” e “Non te ne andare”.
Non solo cantautore. Jimmy Fontana non fu solo cantautore, negli anni ’70 comincia anche la carriera televisiva, componendo la sigla della serie tv “Gli invincibili”, poi quella cinematografica partecipando ad alcuni film. Pellicole musicali come “Io bacio, tu baci” e “La voglia matta”.
Il 2013 è stato senz’altro l’anno nero della musica leggera italiana. Fontana è l’ultimo dei grandi cantanti che sono deceduti alcuni mesi fa: Jannacci, Califano e Little Tony. Tutti protagonisti degli anni ’60, un periodo d’oro per la musica italiana.
Marco Stiletti
