WASHINGTON – “Oggi in America sta prendendo forma un’oligarchia di estrema ricchezza, potere e influenza”. A cinque giorni dall’insediamento di Donald Trump, il monito lanciato dal presidente Joe Biden non poteva essere più forte di questo. Il discorso d’addio alla nazione che il leader uscente ha pronunciato dallo Studio Ovale, seguito in diretta tv dagli statunitensi, è l’atto conclusivo di una carriera politica durata 50 anni.
Biden ha lanciato anche un monito contro la valanga di disinformazione che ha seppellito gli americani, tra il “crollo della libertà di stampa” e i social media che “rinunciano a verificare i fatti”, come ha annunciato recentemente anche Mark Zuckerberg per le sue piattaforme Meta.
Solo qualche ora prima del congedo del presidente uscente, su Truth, Donald Trump tentava di intestarsi il merito dell’accordo raggiunto su Gaza tra Hamas e Israele, benché non si sia ancora insediato alla Casa Bianca. Mossa che non è piaciuta a Biden. Quando un reporter ha chiesto al leader democratico se il merito dell’accordo spettasse a lui o a Trump, Biden ha risposto con un secco: “È uno scherzo?”.