Il 3 novembre 1931 nasceva a Roma Maria Luisa Ceciarelli, in arte Monica Vitti. “Icona dei set, amata da Antonioni a Monicelli”, scrive su Twitter la senatrice leghista Lucia Borgonzoni. “Nonostante il ritiro dalle scene – prosegue la senatrice – resta immutato l’affetto della gente per lei e i suoi film”. “Straordinaria, emozionante”, la definisce il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti su Facebook.
Considerata l’unica “mattatrice” della commedia all’italiana, durante i suoi oltre 40 anni di carriera, Vitti ha vinto diversi premi e riconoscimenti, tra cui cinque David di Donatello come migliore attrice protagonista, tre Nastri d’argento e un Leone d’oro alla Carriera a Venezia. La sua ultima apparizione in pubblico risale al 2002, durante la prima teatrale italiana di Notre-Dame de Paris. Da anni Monica Vitti si è ritirata a vita privata, a causa delle sue condizioni di salute. Soffre infatti di una grave malattia degenerativa che la costringe ad essere assistita.