Il Mondiale di calcio in Brasile che sarà ricordato anche per le numerose polemiche sulle spese fatte è giunto al termine. Nei prossimi giorni si disputeranno i due incontri decisivi per stabilire quali saranno le due finaliste. Le due semifinali sono Germania-Brasile che si giocherà domani a Belo Horizonte, Hestadio Mineirao, e Argentina-Olanda prevista per dopodomani a San Paulo, Arena do Corinthians. Due sudamericane e due europee, nella speranza per queste ultime di prevalere sulle prime, per interrompere la maledizione che vorrebbe le compagini del vecchio Continente mai vincenti fuori dai loro confini.
All’inizio del Mondiale le squadre in gara erano 34 divise in otto gironi, dopo 60 partite sono rimaste soltanto 4 nazionali a giocarsi la vittoria finale. Le due partite si annunciano molto avvincenti con la Germania e il Brasile che sono le compagini che hanno disputato più finali, 7 per entrambe con un bilancio complessivo di 8 vittorie e 6 sconfitte. Anche l’incontro tra Argentina e Olanda è una gara che nei vari mondiali si è giocata molte volte: è stata anche la finale del mondiale del 1978, e una delle due semifinali quattro anni prima con l’Olanda che si era imposta con una vittoria netta. Ancora nel 1998 sono stati sempre gli orange ad imporsi sull’Argentina.
Le attuali semifinaliste, ad esclusione dell’Olanda, che non ha mai alzato il trofeo, hanno vinto in totale 10 Coppe del Mondo, e giocato 21 finali. La Germania è alla quarta semifinale consecutiva, il Brasile non si qualificava dal 2002, mentre per l’Argentina e l’Olanda questo traguardo non avveniva rispettivamente dal 1990 per la prima e da ben 32 anni per la seconda.
Federica Tagliavia
