ROMA – La Tigre di Cremona si riaffaccia sulla scena della musica italiana ma con le sembianze di una polena di una nave. Si mostra così Mina sulla copertina del suo nuovo album Gassa d’amante. Il titolo, prestato dalla terminologia navale, richiama tematiche sentimentali. Il nodo ad occhiello dei marinai infatti diventa il leitmotiv del suo lavoro di ricerca nelle sfilacciature del legame più solido. Affronta scrupolosamente le diverse sfumature dell’amore, immedesimandosi ogni volta in situazioni diverse.
Una raccolta di dieci tracce, che l’interprete ha scrupolosamente selezionato tra le migliaia che le vengono proposte annualmente. Ma tra autori celebri e esordienti assoluti, Mina non fa distinzione. Per il nuovo progetto ha scelto i brani di Elisa Toffoli (“Senza farmi male”), Francesco Gabbani (‘Buttalo via’) e Fabio Concato, (“Non smetto d’aspettarti’)
“È il direttore artistico più forte d’Italia, sono 60 anni che sceglie i pezzi giusti, che lega benché siano di autori diversi”, rimarca il figlio e produttore Massimiliano Pani. “È sempre lei che ha l’idea e decide – spiega ancora – quando sceglie i pezzi è un lavoro molto lungo e paziente, ascolta pezzi di professionisti e di ragazzi nuovi ed è lei che mette insieme i pezzi del puzzle”. Per questo disco “si sente che ha messo una parte di cuore e anima in più”, rivela infine.
Con il suo allontanamento dai riflettori l’artista ha rivoluzionato la sua immagine e la sua percezione tra gli ascoltatori. È riuscita a conquistare un nuovo pubblico e a discostarsi dall’appellativo di icona degli anni 60. E aderendo al club degli artisti misteriosi ha suscitato l’interesse e la curiosità di molti giovani artisti emergenti. Paradossalmente sottolinea ancora Pani “è l’unica artista che non si vede in tv, non fa promozione e concerti eppure riesce ad arrivare a questi giovani”. Il suo merito quello di aver compreso prima di tutti che la tv di allora stava cambiando. E la sua capacità camaleontica le ha permesso di esplorare nuovi generi e costruirsi così un repertorio in continua evoluzione.