Violenza sessuale di gruppo, rapina e lesioni aggravate. Sono questi i reati a carico dei 18 giovani, tra cui tre minorenni, presunti responsabili delle aggressioni sessuali ai danni di 9 ragazze, nella notte di Capodanno in piazza del Duomo a Milano. L’attività investigativa si è basata sulle immagini dei sistemi di sorveglianza, sulle testimonianze di passanti e vittime e sull’analisi dei social network. Gli investigatori hanno anche usato un software di riconoscimento facciale per identificare i giovani. Le perquisizioni sono state effettuate tra Milano e Torino.
“Mi sembra che a 10 giorni dai fatti la risposta di oggi su quanto avvenuto in piazza Duomo all’ultimo dell’anno sia stata adeguata e rapida”, commenta Giuseppe Petronzi, questore di Milano. “Al di là delle singole responsabilità che adesso valuterà la magistratura, e nel rispetto della presunzione di innocenza – aggiunge – posso solo dire che si tratta di giovani che non gravitano su Milano”. “Spero li trovino e che sia fatta giustizia per noi e per tutte le altre ragazze che sono state molestate quella sera”, afferma una delle due ragazze tedesche coinvolte.