ROMA – Salgono a 86 le vittime del naufragio di Steccato di Cutro avvenuto il 26 febbraio. L’ultima è una bambina di circa tre anni, la 35esima minore morta nella tragedia. Prima di lei erano stati trovati i corpi di altre cinque persone: un bambino di età compresa tra i sette e gli otto anni, due uomini e una donna di cui non si conosce l’età.
La questione migranti è al centro del question-time a cui è chiamata a rispondere alle 15 la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dall’Aula di Montecitorio a Roma. In particolare parlerà delle iniziative, anche europee, per contrastare l’attività criminale dedita al traffico di migranti e per creare un processo di immigrazione controllato. Risponderà anche sulla tragedia di Cutro e sulla vicenda della segnalazione alle autorità italiane di un’imbarcazione carica di migranti al largo delle coste libiche nella notte tra il 10 e l’11 marzo 2023.
“Da soli non ce la facciamo: è giunta l’ora che l’Unione europea si prenda le sue responsabilità e strutturi una risposta comune lucida e sistemica per affrontare la crisi dei migranti”. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, interviene sulla questione migranti dal Kenya, dove è in visita di Stato.
Il Cremlino avrebbe messo una taglia di 15 milioni di dollari sulla testa del ministro della Difesa Guido Crosetto. È questo l’ultimo allarme che, secondo quanto rivelato da il quotidiano Il Foglio, sarebbe stato trasmesso dalla nostra intelligence ai vertici del governo. A quanto pare, dietro alle minacce rivolte a Crosetto ci sarebbe Dimitri Medvedev, l’ex presidente russo che lo scorso 28 gennaio aveva definito il ministro italiano uno “sciocco raro”. La minaccia al ministro sarebbe avvenuta a seguito delle sue dichiarazioni in merito alla responsabilità del gruppo paramilitare russo dell’aumento del numero di flussi provenienti dall’Africa, dal momento che la Wagner ha cellule attive anche in Libia.