Sono 119 i migranti, provenienti dall’Africa, arrivati nella notte a Lampedusa a bordo di tre diverse imbarcazioni. Sul primo barchino di 6 metri, bloccato dalla Guardia di finanza a 5 miglia dalla costa, c’erano 29 persone tra cui 4 donne. Sul secondo, intercettato a 37 miglia dalla Guardia costiera, vi erano 36 tra cui una donna. Sul terzo, viaggiavano 54 migranti, fra cui due donne e un minore. All’hotspot di contrada Imbriacola, al momento, si trovano 370 persone a fronte dei 250 posti disponibili.
Intanto il gip del tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, ha archiviato l’inchiesta a carico di Carola Rackete, comandante della Sea Watch 3, che ad aprile era stata prosciolta dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e violenza a nave da guerra. Accuse scaturite dal presunto speronamento della motovedetta della Guardia di finanza il 29 giugno 2019, giorno dell’arresto.
“Ha agito – scrive il gip – nell’adempimento del dovere perché non si poteva considerare luogo sicuro il porto di Tripoli”. Quanto all’aver condotto i migranti in Italia nonostante il divieto, il gip aggiunge: “La condotta risulta scriminata dalla causa di giustificazione”.