ROMA – L’Italia guarda al futuro con Microsoft. Il gigante dell’informatica ha messo sul piatto 4,3 miliardi di euro per investire nel Paese. L’obiettivo? Potenziare l’infrastruttura dell’intelligenza artificiale e la capacità cloud, per sostenere la crescente domanda di servizi di IA e consolidare il ruolo dell’Italia come hub digitale nel Mediterraneo.
Palazzo Chigi: “L’investimento aiuterà a perseguire i nostri obiettivi strategici”
A suggellare l’accordo il vertice di ieri – 2 ottobre – tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della multinazionale americana Brad Smith. In una nota, Palazzo Chigi ha sottolineato come il rafforzamento di questo settore, “facendo leva sulle eccellenze italiane nell’alta formazione e nella ricerca”, contribuirà anche alla realizzazione degli obiettivi del Piano Mattei per l’Africa e della Partnership for Global Infrastructure and Investment (Pgii), iniziativa strategica lanciata in ambito G7. Al centro dell’incontro lo scambio di vedute sulle prospettive dello sviluppo tecnologico e informatico globale, con particolare riferimento all’intelligenza artificiale, alle opportunità da cogliere e ai rischi da prevenire. “Questo investimento storico rafforza ulteriormente il nostro impegno di lunga data per la trasformazione digitale dell’Italia”, ha dichiarato al proposito Smith.
Da Microsoft a Blackrock, ecco il piano di Meloni per spingere gli investimenti tecnologici in Italia https://t.co/N5dqDTmrxD pic.twitter.com/WzVk3zJvKN
— IlSole24ORE (@sole24ore) October 3, 2024
I dettagli del piano, la formazione per le competenze digitali
Ma in cosa consiste concretamente il piano? Oltre all’adozione di un piano di formazione per far crescere le competenze digitali di oltre 1 milione di italiani entro la fine del 2025, “vogliamo fornire al governo italiano, alle imprese e alla forza lavoro gli strumenti per costruire un’economia guidata dall’intelligenza artificiale che crei occupazione e prosperità”, prosegue il presidente di Microsoft. In particolare, le nuove tecnologie saranno adottate in settori strategici come il manifatturiero, la sanità, la finanza e la pubblica amministrazione. Inoltre, l’espansione del data center di Microsoft nel Nord, unita all’impegno per fornire le giuste competenze legate all’intelligenza artificiale, supporterà la crescente domanda di servizi basati sull’IA, rispondendo alle esigenze delle organizzazioni che ricercano maggiore produttività e innovazione.