Momenti di paura ieri mattina tra i passeggeri a bordo di un vagone della metro B in direzione Laurentina. Tra le 9.30 e le 10.30 un convoglio della metropolitana è rimasto fermo in galleria per oltre 50 minuti tra le stazioni Piramide e Circo Massimo a causa di un guasto tecnico.
L’odissea dei passeggeri, rimasti al buio e senza aria condizionata, all’interno del convoglio, costretti a scendere in galleria e proseguire a piedi lungo la banchina, è cominciata così, una mattina di ordinario disagio nel tunnel che congiunge due tra le stazioni romane più frequentate dai turisti.
Durante la sosta forzata due donne si sono sentite male a causa del caldo, mentre un ragazzo, colto da una crisi di panico, è stato assistito dagli altri pendolari rimasti intrappolati e che, più volte, hanno sollecitato, con messaggi e tweet l’intervento del personale Atac. Ma in stazione, a bordo del convoglio e nel tunnel non c’era nessuno che aiutasse i malcapitati ad affrontare i disagi e la paura.
Gli unici aggiornamenti da parte del personale sono giunti dai microfoni e dal portale Atac. “È in corso un intervento tecnico e non possiamo fare previsioni”, e ancora “Il treno è in fase di rimozione, appena abbiamo notizie le condividiamo”.
“Dopo mezz’ora di attesa nel vagone senza aria – racconta una donna – un uomo ha forzato la porta, abbiamo cominciato a scendere. Tra noi c’erano anche anziani e bambini. Abbiamo camminato al buio lungo la banchina per circa 200 metri con la paura di cadere”.
Una volta arrivati alla fermata Circo Massimo sono stati chiamati i soccorsi per i passeggeri colti da malore e sul posto sono arrivate due ambulanze e una pattuglia di vigili urbani del I gruppo.
“Ci hanno fatti uscire dalle carrozze – racconta un ragazzo – per farci salire su un treno collegato posteriormente (quindi inabile a proseguire sulla linea) che ci ha riportati dopo oltre un’ora dall’inizio di tutto, alla stazione di Circo Massimo dove abbiamo almeno potuto tirare un respiro di sollievo . Dovevo fare un esame all’università e invece ero bloccato in galleria. Adesso dovrò presentarmi all’appello successivo”.
Per oltre un’ora, a causa del treno rimasto bloccato sui binari, si sono registrati forti rallentamenti sull’intera linea,mentre numerosi turisti, spaesati e senza informazioni, sono rimasti alla fermata Colosseo.Solo intorno alle 10.30, una volta rimorchiato il treno e riparato il guasto, il traffico è tornato alla normalità. “In merito al disservizio, Atac precisa che tutte le attività, compresa l´evacuazione dei passeggeri dal treno per il trasferimento su un successivo convoglio, si sono svolte nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza previste dalle normative” è il commento dell’azienda sulla pagina Twitter.
Una pagina che suona come un bollettino di guerra con notizie di ritardi, rallentamenti, interruzioni. Non è la prima volta, infatti, – e i cittadini romani lo sanno – che sulle linee della metropolitana di Roma si verificano disagi. La scorsa settimana, infatti, a causa della bomba d’acqua abbattutasi sulla Capitale, alcune stazioni della metro A erano rimaste chiuse per allagamenti. Oggi Atac twitta la possibilità di deviazioni e rallentamenti a causa di un corteo, mentre la metro A subirà ritardi per un passeggero colto da malore.
Scene di ordinaria esasperazione a bordo del trasporto pubblico romano.
Samantha De Martin