“Questo è un giorno molto duro”. Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel in una dichiarazione fatta a Berlino, trasmessa da varie emittenti televisive. “Dobbiamo desumere che si tratti di un attentato terroristico. L’attentatore aveva chiesto asilo politico in Germania, vogliamo continuare ad aiutare le persone che vogliono vivere liberamente nel nostro Paese” continua la Cancelliera.
Ha parlato alla nazione, ancora scossa dal drammatico evento: “Un disumano attacco terroristico. Tutto il Paese è a fianco delle vittime e dei loro parenti – continua la Merkel- faremo di tutto per assicurare il colpevole alla giustizia. Non vogliamo avere paura perchè questo è il momento di reagire uniti e continuare a sostenere le persone che chiedono di integrarsi. Penso innanzitutto ai morti e ai feriti. Voglio che sappiano che noi tutti siamo con loro e speriamo che possano guarire e continuare a vivere”.
I tragici avvenimenti di Berlino danno spunto in Francia a Marine Le Pen, leader del Front National, di rilanciare il dibattito sull’arrivo dei migranti e sulla situazione europea: “Chiedo di ripristinare immediatamente le frontiere nazionali”. La Commissione europea osserverà un minuto di silenzio in apertura del quotidiano briefing con i media. Le bandiere dell’Unione europea sono a mezz’asta all’esterno dei palazzi delle istituzioni.
A Londra un comunicato della Met Police ha sottolineato di aver già pronti “piani dettagliati” per la sicurezza nelle festività. Il livello di allerta anti-terrorismo in Inghilterra resta “severo”, con un attentato terroristico “altamente probabile”. A Roma invece è in corso al Viminale la riunione del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo, convocata dal ministro degli esteri Marco Minniti.