Tutti assolti, perché il fatto non sussiste, gli imputati a Bologna nel processo in rito abbreviato per il crac di Mercatone Uno. Il reato contestato era bancarotta fraudolenta per distrazione.
Stando a quanto ricostruito all’epoca dagli investigatori della Guardia di Finanza, i possessori della holding avrebbero attuato dal 2005 al 2013 diverse operazioni societarie per depauperare l’azienda, arrivando a sottrarre nel tempo 300 milioni di euro alla società. In particolare il pm Michele Martorelli aveva chiesto al Gup di condannare a 4 anni e 4 mesi l’ex amministratore Giovanni Beccari e a 2 anni l’ex consigliere Ilaro Ghiselli.
Dopo che il gup Domenico Truppa ha letto il dispositivo della sentenza, alcuni imputati, commossi, hanno abbracciato i difensori. A giudizio c’erano anche le tre figlie del fondatore Romano Cenni, scomparso nel 2017. La Procura aveva chiesto condanne per tutti, fino a 4 anni e 4 mesi.