ROMA – Continua la corsa per la terza manovra economica targata Giorgia Meloni. E l’ultima novità riguarda il tema della natalità. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti starebbe pensando a una riduzione delle tasse per chi fa figli. Un intervento dal costo stimato tra i 5 e i 6 miliardi di euro.
La nuova strategia del ministro Giorgetti
Meno tasse, più figli. Sarebbe questo quindi il motto che, nelle ultime ore, rimbalza nei pensieri del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. A svelarlo è il quotidiano Il Foglio che, in un articolo in prima pagina di mercoledì 11 settembre firmato dal direttore Claudio Cerasa, ipotizza la nuova strategia. “Cambiare le regole delle detrazioni fiscali, nel nostro paese, e dare la possibilità a chi ha più figli a carico di pagare meno tasse – scrive Il Foglio – anche a costo di eliminare o rivedere alcune detrazioni fiscali alle persone che non hanno figli per aumentarle invece a chi fa figli”. Una scelta che, come spiega il quotidiano, era già stata accarezzata in passato dal ministro “quando propose senza successo di non far pagare le tasse alle famiglie con più di due figli”. La stima del costo del provvedimento pensato dal ministro Giorgetti oscillerebbe tra i cinque e i sei miliardi di euro.
Un’idea che abbraccia la “visione europea” di Draghi
Per il quotidiano è “un’idea decisamente ambiziosa e potenzialmente dirompente”. In particolar modo, Giorgetti vorrebbe cercare di creare un filo conduttore con un punto importante contenuto nella relazione sulla competitività stilata e presentata da Mario Draghi alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Tra le indicazioni principali Mario Draghi ha infatti evidenziato il dramma della denatalità. “L’Ue – ha detto l’ex premier – sta entrando nel primo periodo della sua storia recente in cui la crescita non sarà sostenuta da un aumento della popolazione, e si prevede che entro il 2040 la forza lavoro si ridurrà di quasi due milioni di lavoratori l’anno”. Un’idea, quella di Giorgetti, che dovrà compiacere il piano della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ovvero quello della razionalizzazione dei bonus e degli sconti fiscali.