PALERMO – Proseguono le indagini e le perquisizioni dopo l’arresto del boss Matteo Messina Denaro. A Bagheria, alle porte di Palermo i carabinieri del Ros sono entrati nella casa di Maria Mesi, storica ex amante dell’ex superlatitante, e di suo fratello Francesco. Entrambi sono stati indagati, in passato, per aver favorito la latitanza del capomafia. Francesco Mesi patteggiò la pena. Maria Mesi venne arrestata nel 2000, condannata in primo e in secondo grado per favoreggiamento aggravato alla mafia. Successivamente, la Cassazione annullò l’aggravante sostenendo che il rapporto sentimentale col boss escludesse l’agevolazione a Cosa Nostra.
Matteo Messina Denaro
non si fermano le indagini
proseguono le perquisizioni
I carabinieri del Ros cercano prove
nella casa dell'ex amante del boss
30 Gennaio 202380