Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà oggi a Tunisi. Visita che, in seguito all’attacco terroristico del 18 marzo scorso, ha acquisito una luce particolare, tanto da figurare tra i primi viaggi organizzati dall’entourage del presidente dopo la sua elezione.
Numerosi i temi che verranno affrontati nel corso dell’incontro: cooperazione economica e culturale, sostegno agli sforzi di crescita democratica del Paese e il dossier Libia. Sarà Beji Caid Essebsi, terzo presidente della Repubblica tunisino, ad accogliere Mattarella. I due avranno un colloquio riservato a Palazzo Cartagine, il Quirinale tunisino, prima della firma dell’«Intesa sul Programma triennale di Cooperazione» tra Roma e Tunisi». Seconda tappa del tour la sede del governo: qui Mattarella incontrerà il primo ministro tunisino Habib Essid. Poi un passaggio all’ambasciata italiana, dove il presidente riceverà una delegazione della comunità italiana presente sul posto: imprenditori, lavoratori, personalità. In chiusura, la visita al Museo del Bardo. Mattarella deporrà una corona di fiori presso la stele commemorativa delle vittime dell’attentato di due mesi fa.
A fine mese, Mattarella concluderà le visite istituzionali in Serbia, in Montenegro e in Gran Bretagna.
Renato Paone