ROMA – “L’Italia è un grande paese democratico e devo ribadire che sa badare a se stessa, nel rispetto della sua Costituzione”. Così il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha risposto alle parole di Elon Musk relative alla questione dei sette migranti riportati in Italia in seguito a una decisione della magistratura. Il capo di Tesla, e da oggi capo del nuovo Dipartimento per l’efficienza del governo, ieri 12 novembre aveva pubblicato su X un messaggio di accusa nei confronti dei giudici italiani, esortandoli ad andarsene.
Il magnate americano non ha esitato a intervenire nuovamente sulla questione, scagliandosi su X contro i togati: “Il popolo italiano vive in una democrazia o è un’autocrazia non eletta a prendere le decisioni?”.
Da registrare l’intervento della Associazione nazionale magistrati che accusa il governo e la maggioranza di avere consentito a Musk di intromettersi in questioni riguardanti gli “affari interni allo Stato sovrano italiano”. Il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia ha dichiarato stamattina a Radio 24: “Si difendono tanto i confini proprio in materia di immigrazione clandestina e si richiama al dovere supremo di difendere i confini, anche questi sono confini. Ci sono dei confini ideali che non possono essere violati da chi pensa di poter inserirsi negli affari interni di un Paese sovrano”.