Un tifoso del Marsiglia è stato colpito da un calcio volante al volto. È successo ieri a Guimaraes, prima dell’inizio della sfida di Europa League tra l’Olimpique Marseille e i locali del Vitoria, durante il riscaldamento. Ma l’episodio non è da catalogare come l’ennesimo scontro tra tifoserie, ma piuttosto come il remake del folle gesto di Cantona nel 1995. Questa volta il protagonista dello spiacevole episodio è Patrice Evra, ex giocatore di Manchester United e Juventus, oggi al Marsiglia.
Tutto è iniziato con alcuni tifosi dell’Olimpique che, dopo attimi di tensione con la squadra, hanno scavalcato le barriere del settore ospiti arrivando sul campo. Dopo uno scambio di insulti è arrivata la spropositata reazione di Evra, che con un calcio ha colpito in pieno volto un tifoso della sua stessa squadra. Secondo il quotidiano sportivo francese L’Equipe, che ha dedicato la sua prima pagina all’accaduto, tutto sarebbe nato da una serie di battute scambiate dal giocatore con la curva. I tifosi lo avrebbero apostrofato duramente, utilizzando cori come “Fuori dall’OM, non sei nessuno”, oppure “Torna al tuo video!”. Il riferimento è ad un post pubblicato da Evra nel giorno di Halloween, in cui riprendeva se stesso in un video recitando “I’m crazy and i like it”, leccando una spada di plastica macchiata di sangue finto.
Nel 1995 Eric Cantona, “stella” del Manchester United, per un episodio simile subì ben nove mesi di squalifica, 20mila sterline di multa e fu costretto a 120 ore di servizi sociali. Per Evra ancora non si conosce il responso della giustizia sportiva, ma l’arbitro di Vitoria-Marsiglia, Tamas Bognar, ieri ha mostrato il cartellino rosso al francese, nonostante la gara non fosse ancora iniziata. L’Olimpique Marseille è riuscita comunque a presentarsi in campo con undici giocatori, considerato che Evra non era tra i titolari. L’allenatore Rudi Garcia, ex tecnico della Roma, ha condannato l’episodio nonostante non fosse in quel momento presente a bordo campo. Ma ha precisato che “quello (il tifoso picchiato) non è un supporter del Marsiglia. Non può insultare un suo giocatore”.