È previsto per le 18 di oggi il Consiglio dei Ministri per il varo del decreto contenente il reddito di cittadinanza e quota 100. “Tutto risolto, tutto bene, il testo è pronto” ha affermato il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, lasciando Palazzo Chigi al termine del vertice di maggioranza di questa mattina.
All’incontro, durato un’ora e venti, hanno partecipato il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, i sottosegretari Laura Castelli e Massimo Garavaglia, il ministro per i rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro e Durigon. Il governo si è dichiarato soddisfatto dell’incontro che vede il via libera agli stanziamenti per trattamento di fine rapporto anticipato per tutti e per il fondo volo Alitalia, il fondo speciale di previdenza riservato al personale di volo.
Oggi “approveremo il decreto che contiene i due provvedimenti chiave di questo governo: il reddito di cittadinanza e quota 100, misure che molti italiani aspettano da tempo e che finalmente diventeranno leggi dello Stato”. Così si legge sui social del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dopo il suo rientro a Roma dalla missione in Africa.
A proposito dei dubbi posti dal reddito di cittadinanza, il premier ribadisce in un’intervista pubblicata oggi da La Stampa: “Questa riforma contiene contromisure adeguate. E in fase attuativa saremo molto vigili contro i furbi che pensano di poter abusare di questa misura”.
Anche il vicepremier Luigi Di Maio ha dichiarato al termine del vertice notturno di ieri sera che “non ci sono sorprese. Il sito per il reddito di cittadinanza parte a marzo e da fine aprile lo eroghiamo”.