BUENOS AIRES – Alta tensione il 12 settembre nella capitale dell’Argentina al momento dell’approvazione del veto totale sulla legge sull’aumento delle pensioni del presidente Javier Milei, che ad agosto era passata al Congresso. Sono volati insulti e i pensionati si sono scontrati con la polizia fuori dal parlamento in una manifestazione indetta da gruppi peronisti e di sinistra. Decine di agenti federali hanno represso la protesta con idranti e gas lacrimogeni.
Il governo di Milei ha bloccato il tentativo dell’opposizione di insistere sull’aumento delle pensioni, a cui mancavano tredici voti per ribaltare il provvedimento presidenziale alla Camera. Il partito della maggioranza ha raccolto un terzo dell’aula parlamentare per bloccare l’offensiva.
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