Gli ultimi giorni hanno mostrato in Italia gli enormi danni del maltempo. Nel 2018 il Paese è stato colpito da 148 eventi estremi, che hanno causato 32 vittime e 4.500 sfollati. Un dato in crescita negli ultimi cinque anni.
A renderlo noto è il rapporto 2019 dell’Osservatorio di Legambiente sull’impatto dei mutamenti climatici in Italia, presentato questa mattina a Roma, che analizza dove e come questi fenomeni sono avvenuti, quali caratteri hanno assunto e potrebbero assumere in futuro.
Il rapporto mette al centro le aree urbane perché sono quelle più a rischio per le conseguenze dei cambiamenti climatici e quelle dove vive la maggior parte della popolazione. In queste zone ci sono stati infatti 211 casi di allagamenti da piogge intense e 75 esondazioni fluviali dal 2010 a oggi. La frequenza e l’intensità dei fenomeni meteorologici estremi è aumentata e si alterna a periodi di lunga siccità.
I danni dipendono dal mutamento del territorio, causato dal consumo di suolo e dall’impermeabilizzazione delle aree urbane realizzato negli ultimi 70 anni.
Nelle città italiane aumenta sempre più la temperatura media con picchi a Milano (+1,5 gradi), Bari (+1) e Bologna (+0,9) a fronte di una media nazionale di + 0,8 gradi tra il 2001 e il 2018.
In uno scenario di cambiamenti climatici così estremi, l’accesso all’acqua può diventare problematico a causa dei lunghi periodi di siccità, in particolare al Sud. Nel 2016 in Italia il 9,4% delle famiglie ha lamentato irregolarità nell’erogazione dell’acqua.
Inoltre, le aree urbane costiere rischiano di subire rilevanti danni e di scomparire con l’innalzamento del livello dei mari. Nel nostro Paese sono 40 quelle a maggior rischio.
Ma in che modo l’Italia si sta attrezzando per far fronte ai nuovi scenari? L’ultimo piano è del 2019 e si chiama “Proteggi Italia”, ma Legambiente ritiene l’approccio troppo emergenziale per i molti soldi destinati ai danni e le poche risorse per la prevenzione. La soluzione è un piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici. Sono 17 i Paesi europei – sottolinea Legambiente – che hanno adottato un piano e l’Italia non è tra questi.
Maltempo, nel 2018 in Italia
ben 148 eventi estremi
Il bilancio è di 32 vittime
Presentato il rapporto di Legambiente
sull'impatto dei cambiamenti climatici
19 Novembre 201961