La Dia di Palermo ha eseguito un provvedimento restrittivo emesso dal Gip nei confronti di otto soggetti, ritenuti affiliati alla famiglia mafiosa del quartiere Arenella. Nell’operazione “White Shark” sono stati arrestati i tre fratelli Gaetano, Pietro e Francesco Paolo Scotto.
Il primo era stato accusato della strage di via D’Amelio e adesso è parte civile nel processo sul depistaggio in corso a Caltanissetta. È inoltre indagato insieme al boss Nino Madonia per l’omicidio dell’agente di polizia Nino Agostino e della moglie Ida, assassinati davanti alla loro casa di villeggiatura a Villagrazia di Carini la sera del 5 agosto 1989.
Anche il secondo fratello, Pietro, è stato coinvolto nell’inchiesta sull’uccisione di Paolo Borsellino: era stato accusato di aver captato la chiamata con cui il magistrato comunicava alla madre che stava per andare a farle visita nella sua abitazione di via D’Amelio. Il terzo era stato condannato in primo grado e poi assolto in appello.